Salumi e Insaccati
Tra le nostre specialità trovate prodotti tipici della grande norcineria friulana
“Per dare il meglio ai miei clienti e mantenere nel tempo un elevato standard di qualità, mi sono specializzato in una gamma con pochi prodotti, lavorati da mani esperte e con ingredienti semplici e genuini. Solo così riesco a conferire ai miei salumi quell’unicità nel profumo e nei sapori che appartengono alla tradizione più schietta della mia terra: quella che ho sempre nel cuore.”
– Loris Pantarotto –
Il Prosciutto cotto
I nostri cotti si distinguono per l’eleganza, la delicatezza e un perfetto equilibrio di note aromatiche.
Morbidi, asciutti e con lievi fragranze naturali, sono creati dai maestri norcini da suini nati, allevati, e macellati in Friuli – Venezia Giulia
Il Salame
Ogni fetta del salame Pantarotto racconta una storia antica, tramandata di generazione in generazione nelle terre del Friuli. Da secoli, protagonista delle tavole, è simbolo di convivialità e sapienza artigiana, diventando una celebrazione del territorio e dei suoi sapori.
Prodotto da tagli nobili, coscia, spalla e pancetta, è il risultato di una lavorazione semplice, ma al tempo stesso costante e accurata, con pochi ingredienti in equilibrio perfetto: sale, pepe, vino e un tocco di aglio.
Il salame riposa per almeno 35 giorni, lasciando che ogni sapore si fonda e che la morbidezza diventi avvolgente.
Ogni morso è un ritorno a quei giorni, un invito a riscoprire la semplicità e l’autenticità, assaporando la tradizione che continua a vivere, fetta dopo fetta.
La Soppressa
La soppressa Pantarotto nasce da un’antica tradizione friulana, un salume che parla del profondo legame con la terra. A differenza del salame, si distingue per le sue dimensioni generose.
Al taglio si presenta con grana media e uniformemente compatta. Insaccata con budello naturale, durante la lunga maturazione di almeno 90 giorni, si ricopre di nobili muffe, che contribuiscono a conferire inconfondibili proprietà organolettiche, in particolare un sapore dolcemente delicato.
L’impasto è frutto di una selezione rigorosa di carni: coscia, spalla e pancetta di maiale. La semplicità della ricetta, sale, pepe, vino e aglio, esalta la qualità della materia prima senza sovrastarla. La soppressa viene lasciata maturare lentamente, affinché ogni aroma possa evolversi e raggiungere l’equilibrio perfetto.
Ogni fetta è un viaggio nel tempo e un ritorno alla genuinità. La soppressa friulana non è solo un salume, è un’esperienza di sapori autentici, che racconta la storia di una terra e delle sue tradizioni.
La Salsiccia
La salsiccia, in friulano lujànis, è un insaccato tipico della tradizione italiana, che il salumificio Loris Pantarotto propone nella variante locale. Questo prodotto nasce storicamente dall’ingegno dei norcini, per valorizzare quelle parti del maiale che non potevano reggere il periodo di stagionatura e dovevano essere consumate rapidamente.
L’impasto è preparato con carni magre suine e vari triti derivati dalla mezzena, un equilibrio che dona morbidezza e sapore, e condita con semplicità: sale, pepe, vino e aglio.
Legata con budello naturale, come da antica usanza del territorio, la lujànis non è solo un insaccato, è la testimonianza di una cultura che vive nei piccoli gesti, nelle mani che la preparano e nel sorriso di chi la condivide a tavola. È il sapore della convivialità e della semplicità che si trasforma in eccellenza.
Il Musetto
Il musetto, anche detto musét in friulano, è un insaccato simile al cotechino, riconosciuto tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali Friulani e Giuliani.
Il nome stesso richiama la parte da cui proviene la carne: il “muso” del maiale. Qui, la carne magra della testa, la cotenna e il grasso guanciale si uniscono per dare vita a un impasto perfettamente equilibrato, lavorato con un sapiente uso di spezie e aromi che lo rendono inconfondibile. Il musét, con il suo macinato medio, è condito con sale, pepe, vino, aglio e un tocco di coriandolo, insaccato con budello naturale come vuole la tradizione, pronto a diventare il protagonista delle tavole friulane.
La vera magia si sprigiona in cucina, il musét è soprattutto l’anima di uno dei piatti più iconici del Friuli: musèt e brovada, una sinfonia di sapori dove la dolcezza e la morbidezza del musetto si fondono con la nota acidula delle rape bianche fermentate, creando un piatto che racconta l’essenza del territorio friulano.
Ogni boccone di musetto è un ritorno alle radici, un sapore che evoca ricordi lontani, quelli delle feste invernali, dei giorni freddi scaldati dal fuoco e dalla convivialità. Il musét non è solo un insaccato, è un pezzo di storia che vive ancora oggi, portando con sé tutto il gusto autentico e sincero della tradizione friulana.
La Pancetta Arrotolata
La pancetta arrotolata è più di un salume: è il racconto di un’arte antica, tramandata con amore e dedizione. Questo insaccato nasce dalla parte più morbida e saporita del maiale, dove la carne si fonde con il grasso in un’armonia perfetta di sapori e consistenze. In ogni boccone, si ritrovano le radici della tradizione italiana, diffusa da Nord a Sud, ma reinterpretata con il carattere unico del territorio friulano.
La lavorazione è un processo lento e attento: la carne viene salata, speziata con maestria e lasciata riposare per il tempo necessario affinché gli aromi penetrino in profondità. Ogni fase è seguita con cura, la pancetta viene massaggiata e ripiegata su se stessa, avendo la massima attenzione a evitare qualsiasi infiltrazione d’aria, preservando così la sua morbidezza e il sapore intenso che la contraddistingue.
La pancetta arrotolata è condita con una combinazione di aromi e spezie: sale, pepe, chiodi di garofano e cannella in piccoli pezzetti che si fondono con la carne per creare un sapore avvolgente e irresistibile. Ogni ingrediente è dosato con precisione, per esaltare la naturale ricchezza della carne.
Il risultato è un salume che sa di tradizione e territorio. Al taglio, la pancetta arrotolata rivela la sua trama avvolgente, pronta a conquistare il palato con il suo sapore ricco e rotondo, perfetto per essere gustata al naturale o per impreziosire piatti semplici con la sua nota sapida e aromatica.
Ogni fetta di pancetta arrotolata è un viaggio nel cuore della tradizione italiana, un assaggio di quei valori autentici che rendono il nostro territorio unico. È un prodotto che celebra la passione per le cose fatte con cura e dedizione.
L’Ossocollo
L’ossocollo, o ossocùl in friulano, è molto più di un semplice insaccato: è un inno alla tradizione e al territorio, un salume che racchiude secoli di passione per l’artigianalità.
Ottenuto dalla parte più pregiata del collo del maiale, questo salume rappresenta la perfetta sintesi tra qualità delle materie prime e maestria nella lavorazione.
L’ossocollo nasce da un processo lungo e paziente, dove la coppa senza osso viene lasciata macerare per sette giorni, immersa in sali e aromi naturali. Durante questo periodo, viene massaggiato tre volte.
L’insaccatura avviene a mano utilizzando budelli naturali che permettono al salume di respirare e maturare nel modo più autentico. Il condimento è un capolavoro di semplicità e raffinatezza: sale, pepe, chiodi di garofano e cannella in piccoli pezzetti che si fondono armoniosamente con la carne, creando un equilibrio di sapori unici e inconfondibili.
Ogni fetta di ossocollo è un viaggio nella memoria, un’esperienza sensoriale che parla di tradizioni lontane. È il frutto di una lavorazione che rispetta i tempi della natura, offrendo a chi lo assapora un prodotto pregiato, capace di racchiudere l’anima del territorio in ogni morso.